Con un Avviso pubblicato sul portale istituzionale, il Ministero della Cultura (Direzione generale Cinema e Audiovisivo) informa dell'apertura della finestra temporale utile per presentare, tramite la piattaforma DGCOL, le domande di credito d’imposta relative al contributo previsto per il funzionamento delle sale cinematografiche, in relazione ai costi di funzionamento effettuati nel 2024. La possibilità di presentare la domanda si è aperta lo scorso 5 maggio e si chiuderà il 6 giugno.
Il bonus è riconosciuto nella misura del 30% dei costi di funzionamento delle sale cinematografiche, calcolato in base alle voci di costo indicate nella Tabella 5-bis, di cui al decreto n. 152/2021, incrementato al 40% in caso di piccole e medie imprese, ed al 50% in caso di microimprese e di imprese di nuova costituzione o costituite nei precedenti 36 mesi, decorrenti dalla data di richiesta, che non siano state costituite a seguito di fusione o scissione societaria oppure di cessione di azienda o di ramo di azienda e che non comprendano soci, amministratori e legali rappresentanti di un’altra impresa dell’esercizio cinematografico fino al 31 dicembre del quarto anno successivo all’anno di costituzione.
E' previsto un ulteriore incremento del 5% del bonus, se la sala cinematografica destina più del 15% della programmazione annuale a opere audiovisive di nazionalità italiana o di altro Paese dello Spazio Economico Europeo, oppure, in caso di monosale, più del 10% della programmazione annuale alle predette opere, o di 10 punti percentuali per le sale storiche e per le sale cinematografiche che destinano più del 25% della programmazione annuale a opere audiovisive di nazionalità italiana o di altro Paese dello Spazio Economico Europeo o, in caso di monosale, più del 20% della programmazione annuale alle predette opere.